Mi sono sempre definito Viaggiatore, sin da ragazzo, quando, come si suol dire gambe in spalla e con pochi spiccioli in tasca ho iniziato ad intraprendere lunghi viaggi con un amore smisurato per le culture di altri popoli e della loro musica.
Sono stato più volte in Centro America … Mexico, Guatemala, Honduras, El Salvador,
Belize, l'isola di Cuba e gran parte del Sud America. Ho viaggiato verso il Sud-Est Asiatico, passando per lo Sri Lanka fino all’isola di Borneo. Poi Hong Kong e Singapore. Sono stato in mezza Europa, in Canada, Stati uniti e più recentemente alle Hawaii. Anche l’Italia, che adoro, l’ho girata in lungo e largo incontrando posti suggestivi e persone meravigliose.
Il viaggio mi ha sempre accompagnato, divenendo a volte scusa per approfondire la
conoscenza musicale, altre volte sorprendente scoperta di strumenti particolari, altre
ancora occasione di eventi, spettacoli e concerti.
La musica ti fa viaggiare sempre, anche senza volerlo.
Quando si dice che non si ferma mai è proprio vero… A me basta suonare ad esempio
poche note con il mio prezioso handpan che già mi ritrovo da un’altra parte, catapultato
in dimensioni differenti tra sogno e realtà.
I miei viaggi e la mia musica mi hanno permesso di essere sempre a contatto con le
persone. Nei corsi e negli eventi che ho tenuto, l’energia della gente per me è sempre
stata preziosa tanto quanto la mia musica.
Sapete che oltre a Sale o Teatri quando richiesto, mi piace più che altro suonare in ambienti intimi e raccolti e quando lo faccio, sento che le note che escono dai miei strumenti musicali arrivano a toccare il cuore e l’anima delle persone.
Quando ciò accade l’aria … beh non so spiegarvelo… cambia si fa più rarefatta e nello stesso tempo intensa, le emozioni hanno la libertà di esprimersi. Vedo i volti delle
persone mutare, uomini e donne, più piccoli, più grandi e l’energia arriva dirompente al
suono di un tamburo, calda e liquida alle note dell’handpan.
E dopo un concerto mi piace sentire i loro commenti e le loro descrizioni di questi
momenti. Io li chiamo viaggi emozionali, quelle strane cose che ti permettono di viaggiare
anche se stai fermo e lo scorrere delle emozioni ha il potere di creare avventure sempre
differenti.
Questo periodo che non mi ha permesso di muovermi all’esterno, come piace a me, di
non fare corsi ed eventi assiduamente come ero solito fare, devo dire la verità, è stato molto forte per quanto mi riguarda. Ma anche molto proficuo, perché mi ha permesso di intraprendere un altro tipo di viaggio, ugualmente intenso e sorprendente.
Questo periodo si è rivelato un periodo molto introspettivo che mi ha permesso di
fermarmi un attimo in più, come non facevo da tanto tempo, e mi ha dato la possibilità di
guardare con occhi differenti tutto quello che avevo fatto in passato, idee nate per strada,
ma anche riflessioni profonde e molto interessanti sul futuro della mia musica.
Ho iniziato a raccogliere tutte queste esperienze e farne tesoro ed è nata da qui la voglia urgente di fare un mucchio di bellissime cose nuove.
Prima fra tutte, si è fatta sentire forte e dirompente l’esigenza di comporre. Mi ha fatto
accarezzare l’idea di approdare ad un nuovo disco, che possa raccogliere anche le
emozioni e gli insegnamenti di questo momento.
E dato che mi piacciono gli inizi, adoro le avventure e vado matto per le inaugurazioni, ho deciso che oggi, 1 Dicembre 2020, in quest’anno così particolare, inauguro qualcosa di decisamente nuovo per me…
Ecco che mi sono messo a scrivere il mio Blog, il Blog di "Davide Friello Viaggiatore Musicista".
Parlerò un po' di musica, un po' di viaggi, che, come avete capito… nel mio caso non si
separano mai.
Vi racconterò l’avventura del mio nuovo disco, le difficoltà che deve affrontare un musicista indipendente come me, ma anche le soddisfazioni per le nuove scoperte in ambito musicale, la bellezza delle collaborazioni con artisti, ingegneri del suono, grafici…
Vi racconterò delle idee bislacche che mi muovono, mi piacerà condividerle con voi che siete sempre stati per me fonte di enorme ispirazione.
Mi piacerà ricevere consigli, opinioni e perché no scambi di collaborazione.
Sarà l’occasione per me di raccontarvi delle persone straordinarie che ho la fortuna di incontrare, i loro progetti, le loro visioni…
Poi vi racconterò un po' degli strumenti musicali che amo tanto suonare, sulla storia, sulle curiosità e anche informazioni tecniche.
Molti di voi mi scrivono in privato chiedendomi consigli sul metodo migliore per approcciarsi ad imparare a suonare, oppure al contrario per immergersi sempre più addentro in questo fantastico mondo.
Questa sarà un’occasione per entrare più nel dettaglio nel viaggio della musica.
… Insomma, un modo diverso per stare insieme…
…Alla prossima settimana.
Scrivetemi e condivideremo insieme parte di questo nuovo viaggio.
*Il Blog è a cura di Rosaria Fabrizio
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